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PEDIATRICA, NON BASTA ESSER BELLA.
16-12-2013 14:28 - volley
Serie B2 girone E
9° Giornata
Pediatrica Casciavola - Zambelli Orvieto 1-3 (18/25 18/25 25/22 13/25)
Pediatrica Casciavola: Bernardini, Campus, Casali, Chini, D´Onofrio (L2), Francesconi, Ghilardi, Papeschi, Ricci, Roni, Santantonio, Scandella, Modena (L1).
All. Tagliagambe V.All. Pardini Med. Racale Fis. Dell´Agli Dir. Macchia
Zambelli Orvieto: Bigini, Campana, Lorio, Mosconi, Rossit, Sacco A., Sacco C., Scarpa E., Scarpa I., Andreani (L).
All. Iannuzzi V.All. Gobbini Dir. Baccherini
All. Bartolucci V.All. Piergiovanni Dir. Almadori
Arbitri: Mugnai e Angelucci
Fonte: PG Ufficio Stampa
9° Giornata
Pediatrica Casciavola - Zambelli Orvieto 1-3 (18/25 18/25 25/22 13/25)
Pediatrica Casciavola: Bernardini, Campus, Casali, Chini, D´Onofrio (L2), Francesconi, Ghilardi, Papeschi, Ricci, Roni, Santantonio, Scandella, Modena (L1).
All. Tagliagambe V.All. Pardini Med. Racale Fis. Dell´Agli Dir. Macchia
Zambelli Orvieto: Bigini, Campana, Lorio, Mosconi, Rossit, Sacco A., Sacco C., Scarpa E., Scarpa I., Andreani (L).
All. Iannuzzi V.All. Gobbini Dir. Baccherini
All. Bartolucci V.All. Piergiovanni Dir. Almadori
Arbitri: Mugnai e Angelucci
Quella odierna è stata sicuramente la più bella prestazione fornita dalla Pediatrica in questo girone di andata, ma questo non è bastato per sovvertire il pronostico avverso ed evitarle di incappare in una nuova sconfitta interna.
Purtroppo per lei al di là della rete c´era la più bella squadra da noi potuta ammirare in queste prime nove giornate di campionato, quella Zambelli che con i tre punti odierni rafforza la sua posizione di capoclassifica del girone E in compagnia della Nottolini.
Le ragazze di Tagliagambe e Pardini hanno dato vita ad una prova più che positiva sia sul piano tecnico-tattico sia su quello agonistico. Una gara generosa e di qualità che a lungo le ha consentito di giocarsela alla pari con le più forti avversarie.
La Zambelli è sì una neo promossa ma rispetto alla precedente stagione ha completamente rivoluzionato il proprio organico fondando le proprie ambizioni su atlete provenienti da serie superiori. Difficile se non impossibile trovare un punto debole nella formazione orvietana che si può anche avvalere delle prestazioni delle migliori, a nostro modesto parere, giocatrici nel loro ruolo di questo girone quali il play Campana ed il libero Andreani.
Al termine di un´ora e cinquanta minuti di gioco la Pediatrica ha dovuto cedere il passo, ma lo ha fatto a testa alta e non sfigurando. Non siamo usi a far pagelle e dare voti in casa casciavolina ma oggi, anche alla luce di quanto visto nelle ultime gare, ci sentiamo in dovere di fare uno strappo alla regola spendendo una nota di merito per il capitano Beatrice Roni; di grande spessore la sua prestazione in tutte le zone del campo.
La Pediatrica è scesa in campo con Casali play e Ghilardi in diagonale, Roni e Francesconi a banda, Chini e Scandella al centro, Modena libero.
1° set - Per la Zambelli va al servizio Scarpa I., al termine risulterà la top-player del match, che con una battuta al salto micidiale mette ko la ricezione avversaria ed è subito 0/3. La Pediatrica trova le contromisure e si riporta sotto sul 4/5 e 6/8 al 1° t.o.t. Al rientro in campo le umbre aumentano il proprio vantaggio grazie anche ai gratuiti errori commessi in più dalle padrone di casa, al termine se ne contano 11 contro 5. Sul 14/17 Tagliagambe chiede il t.d. ed inserisce Campus al posto di Casali. La squadra ospite chiude però in scioltezza imponendosi 18/25.
2° set - Inizio arrembante delle casciavoline che sono avanti 5/1 quando il coach umbro chiede t.d. Lo sosta porta frutti alle ospiti, si dimostra deleteria per la Pediatrica che in breve viene prima raggiunta e poi sorpassata. A fare la differenza ancora una volta è il numero di errori commessi. Tagliagambe chiama tempo discrezionale sul passivo di 11/14 e poi sul 17/20 quando inserisce Papeschi al posto di Ghilardi. Le casciavoline non si danno mai per vinte, si dannano l´anima ma non riescono a frenare la corsa avversaria che si arresta solo sul 18/25 finale.
3° set - Le ragazze della Pediatrica lo giocano al massimo delle loro potenzialità, riducono ai minimi termini gli errori gratuiti, mettono di continuo a dura prova la resistenza delle umbre. Sono avanti 11/6 al 1° t.d. ospite. La reazione delle ospiti è rabbiosa e si portano ad una incollatura sul 14/13 quando Tagliagambe chiede il suo 1° t.d. Sul 15/13 sostituisce Francesconi con Papeschi, sul 20/17 Ghialrdi con Bernardini. Si và avanti su un piano di pieno equilibrio con lunghi ed appassionanti scambi fino a quando le padrone di casa sono protagoniste del rush finale che le porta ad imporsi 25/22.
4° set - Lo Zambelli prende da subito in mano le redini dell´incontro in mano, la Pediatrica risente di quanto speso nel set precedente e solo a sprazi riesce a contrapporsi validamente. Le umbre fin da subito si assicurano un ampio margine di vantaggio, vani i t.d. richiesti dalla panchina casciavolina e le sostituzioni di Ghilardi con Papeschi e di Chini con Santantonio. Orvieto fa suo set e match sul 25/13.
Una sconfitta questa che ci stava tutta e che dalla Pediatrica doveva essere messa in preventivo, la sua corsa salvezza prosegue e non sono gare come quella di oggi a poterla e doverla compromettere.
Dopo questa nona giornata la classifica piange ancor di più e non ci si può certo demenzialmente rallegrare per le contemporanee sconfitte di chi alla Pediatrica tiene compagnia nella zona rossa, sono altre le squadre a cui guardare.
Nelle rimanenti quattro giornate di qui al termine del girone di andata le casciavoline dovranno essere capaci di sovvertire anche alcuni pronostici per poter rimanere in corsa ed alimentare quella fiammella ancora rimasta accesa.
Siamo convinti che se la Pediatrica sarà in grado di ripetersi sugli standard odierni anche i risultati potranno tornare a sorridergli.
Forza ragazze!
Purtroppo per lei al di là della rete c´era la più bella squadra da noi potuta ammirare in queste prime nove giornate di campionato, quella Zambelli che con i tre punti odierni rafforza la sua posizione di capoclassifica del girone E in compagnia della Nottolini.
Le ragazze di Tagliagambe e Pardini hanno dato vita ad una prova più che positiva sia sul piano tecnico-tattico sia su quello agonistico. Una gara generosa e di qualità che a lungo le ha consentito di giocarsela alla pari con le più forti avversarie.
La Zambelli è sì una neo promossa ma rispetto alla precedente stagione ha completamente rivoluzionato il proprio organico fondando le proprie ambizioni su atlete provenienti da serie superiori. Difficile se non impossibile trovare un punto debole nella formazione orvietana che si può anche avvalere delle prestazioni delle migliori, a nostro modesto parere, giocatrici nel loro ruolo di questo girone quali il play Campana ed il libero Andreani.
Al termine di un´ora e cinquanta minuti di gioco la Pediatrica ha dovuto cedere il passo, ma lo ha fatto a testa alta e non sfigurando. Non siamo usi a far pagelle e dare voti in casa casciavolina ma oggi, anche alla luce di quanto visto nelle ultime gare, ci sentiamo in dovere di fare uno strappo alla regola spendendo una nota di merito per il capitano Beatrice Roni; di grande spessore la sua prestazione in tutte le zone del campo.
La Pediatrica è scesa in campo con Casali play e Ghilardi in diagonale, Roni e Francesconi a banda, Chini e Scandella al centro, Modena libero.
1° set - Per la Zambelli va al servizio Scarpa I., al termine risulterà la top-player del match, che con una battuta al salto micidiale mette ko la ricezione avversaria ed è subito 0/3. La Pediatrica trova le contromisure e si riporta sotto sul 4/5 e 6/8 al 1° t.o.t. Al rientro in campo le umbre aumentano il proprio vantaggio grazie anche ai gratuiti errori commessi in più dalle padrone di casa, al termine se ne contano 11 contro 5. Sul 14/17 Tagliagambe chiede il t.d. ed inserisce Campus al posto di Casali. La squadra ospite chiude però in scioltezza imponendosi 18/25.
2° set - Inizio arrembante delle casciavoline che sono avanti 5/1 quando il coach umbro chiede t.d. Lo sosta porta frutti alle ospiti, si dimostra deleteria per la Pediatrica che in breve viene prima raggiunta e poi sorpassata. A fare la differenza ancora una volta è il numero di errori commessi. Tagliagambe chiama tempo discrezionale sul passivo di 11/14 e poi sul 17/20 quando inserisce Papeschi al posto di Ghilardi. Le casciavoline non si danno mai per vinte, si dannano l´anima ma non riescono a frenare la corsa avversaria che si arresta solo sul 18/25 finale.
3° set - Le ragazze della Pediatrica lo giocano al massimo delle loro potenzialità, riducono ai minimi termini gli errori gratuiti, mettono di continuo a dura prova la resistenza delle umbre. Sono avanti 11/6 al 1° t.d. ospite. La reazione delle ospiti è rabbiosa e si portano ad una incollatura sul 14/13 quando Tagliagambe chiede il suo 1° t.d. Sul 15/13 sostituisce Francesconi con Papeschi, sul 20/17 Ghialrdi con Bernardini. Si và avanti su un piano di pieno equilibrio con lunghi ed appassionanti scambi fino a quando le padrone di casa sono protagoniste del rush finale che le porta ad imporsi 25/22.
4° set - Lo Zambelli prende da subito in mano le redini dell´incontro in mano, la Pediatrica risente di quanto speso nel set precedente e solo a sprazi riesce a contrapporsi validamente. Le umbre fin da subito si assicurano un ampio margine di vantaggio, vani i t.d. richiesti dalla panchina casciavolina e le sostituzioni di Ghilardi con Papeschi e di Chini con Santantonio. Orvieto fa suo set e match sul 25/13.
Una sconfitta questa che ci stava tutta e che dalla Pediatrica doveva essere messa in preventivo, la sua corsa salvezza prosegue e non sono gare come quella di oggi a poterla e doverla compromettere.
Dopo questa nona giornata la classifica piange ancor di più e non ci si può certo demenzialmente rallegrare per le contemporanee sconfitte di chi alla Pediatrica tiene compagnia nella zona rossa, sono altre le squadre a cui guardare.
Nelle rimanenti quattro giornate di qui al termine del girone di andata le casciavoline dovranno essere capaci di sovvertire anche alcuni pronostici per poter rimanere in corsa ed alimentare quella fiammella ancora rimasta accesa.
Siamo convinti che se la Pediatrica sarà in grado di ripetersi sugli standard odierni anche i risultati potranno tornare a sorridergli.
Forza ragazze!
Fonte: PG Ufficio Stampa