www.polisportivacasciavola.com
E´ CARNEVALE....
08-02-2013 12:34 - volley
Non c´è stagione agonistica in cui alcune delibere emesse in merito alle fasi finali giovanili sembrano fatte apposta per suscitare malcontento e critiche. Potrei farne un cospicuo elenco, ma mi limito ad andare poco in là nel tempo, alle finali 2012 u14 (gare di semifinale invalidate e ripetute, finale rinviata ad altra data) e 18f (cambio di sede tre ore prima dell´evento). Il tutto comportò non pochi danni (sportivi, logistici ed anche economici) alla Polisportiva se non anche dissidi fra altre società coinvolte.
Doveroso ed opportuno fare un po´ di cronistoria di quanto successo in questi giorni.
Il giorno 22.01.2013 ore 18.53 invio una e-mail in cui viene avanzata la candidatura ad organizzare le finali provinciali under 16 e 18.
Il giorno 23.01.2013 ore 15.26 ne apro una con la quale viene comunicata l´indizione ufficiale del bando per le assegnazioni delle stesse; se ne precisano i termini e ne vengono esposti i criteri ed i coefficienti di valutazione.
Il fatto che l´e-mail con il bando sia immediatamente successiva all´avanzamento della nostra candidatura a me ed agli altri dirigenti sembra già una strana coincidenza. Ci sembra altresì strano che vengano attuati i medesimi criteri di valutazione per under 16 e per under 18 in quanto previste formule ben diverse: final-four a quattro squadre con semifinali al mattino e finali al pomeriggio per la prima, semifinali già svolte e quindi finale 3°/4° posto alle 19.30 e finale 1°/2° posto alle ore 21.00.
Ed allora che c´azzecca quanto previsto ai commi
3- Disponibilità ad offrire il pranzo - n.15 pasti per Atleti/All.re/Dirig. - (punteggio 10).
4- Disponibilità ad indicare punto ristoro a prezzo convenzionato - (punteggio 5).
6- Disponibilità dell´impianto per l´intera giornata (punteggio 8).
7- Disponibilità dell´impianto per 2 gg. consecutivi (punteggio 6). ?
Poco comprensibile per persone come noi di medio/bassa cultura ma viene deciso di avanzare nuovamente la nostra candidatura ma solo per l´under 18 con e-mail inviata il 23.01.2013 ore 18.07 rispondendo dettagliatamente ai quesiti posti nel bando.
Il giorno 27.01.2013 accompagno la 1° squadra ad effettuare una gara amichevole con la formazione del Delta Luk nella palestra di S.Marco (Lu) e lì (non era la prima volta che succedeva) incontro il presidente provinciale. Convenevoli di prassi ed è poi lui che fa cadere il discorso sulle finali. Mi dice di aver preso atto della nostra candidatura ai due eventi, io gli preciso che a seguito del bando ricevuto l´abbiamo avanzata solo per l´under 18, lui afferma che al momento siamo gli unici candidati, io gli faccio presente che per evitare polemiche forse sarebbe stato più opportuno farla disputare con gare di andata e ritorno o su di un campo neutro quale poteva essere la palestra della Bellaria di Pontedera, un impianto capiente e funzionale ed allo stesso tempo logisticamente di facile raggiungimento per tutti, anche per chi non fosse stato parte interessata. La sua risposta fù "ne parleremo".
Lunedi 04.02.2013 il nostro dirigente Cecchini ore 17.30 ca, visto che nel bando era prevista per il giorno 03 la comunicazione del suo esito, telefonava in Federazione e lì veniva a conoscenza che entrambe le finali si sarebbero svolte in altra e medesima sede.
Lunedi 04.0.2013 il sottoscritto telefonava in Federazione e parlava con il responsabile del CPOG al quale faceva richiesta della scheda valutativa i requisiti presentati dai candidati in base alla quale veniva assegnata la sede avendo ottenuto il massimo punteggio. La risposta fù "non te la mando", ed io "perchè non me la mandi?", risposta "perché non te la mando!", ed io "ora telefono alla Procura Federale.." ...etc..omissis...
Mercoledì 06.02.2013 ore 17.56 giunge e-mail del Comitato con la quale si comunica l´assegnazione della finale under 18 alla Polisportiva "considerata l´opportunità di una giusta distribuzione sul territorio" e dopo una e-mail chiarificatrice della società Folgore S.Miniato. Il non aver dato seguito al Bando e la motivazione data non ci convinceva ed abbiamo deciso con riunione urgente del C.D. di rinunciare all´evento.
Giovedì 07.02.2013 ore 09.00 ca il dirigente Cecchini informava il presidente provinciale della decisione presa. Questi lo pregava di non dare seguito alla decisione affermando di non aver fatto nessuna pressione verso la società Folgore S.Miniato ma era stata questa aver spontaneamente rinunciato. Alle ore 10.00 il Cecchini mi informava del colloquio.
Alle ore 10.30 telefono al presidente della Folgore sig. Taddei e chiedo conferma a quanto sopra. Il sig. Taddei, che ringrazio per la cordialità e schiettezza, mi dice di non aver lui inviato alcuna missiva di rinuncia e che per lui la società era sempre interessata all´organizzazione. Al termine del colloquio contatto nuovamente il Cecchini, lo informo del colloquio avuto e da lì decidiamo di dare seguito alla comunicazione della rinuncia con e-mail delle ore 11.27 indirizzata a tutti gli Organi competenti.
Sono falsità? Mi si smentisca pubblicamente!.
Se a quel "ne parleremo" del presidente (cosa non concretizzatasi) ne fosse stato dato seguito, facendone partecipi le società interessate, non sarebbe forse stato meglio? Non è stata forse un´opportunità sprecata?
La richiesta delle schede di valutazione, dato che da quelle si potevano anche apprendere anche opportunità garantite per le nostre formazioni (pasti e disponibilità palestre per allenamenti sui campi ospitanti le finali) è stato atto di protervia oppure era una legittima prassi a tutela della società e dei suoi tesserati? Non era più logico acconsentire alla richiesta fatta anche quale, se non dovuto, opportuno atto di trasparenza?
Il fatto che si sia cambiato all´ultima ora il criterio e la motivazione di assegnazione tralasciando il Bando emesso non è lecito che lasci tutti perplessi? Non ci si poteva pensare prima prevenendo incomprensioni e malcontenti da parte di tutti? Il cambio di direzione non nasconde forse il tentativo di addebitare causa ed effetto di tutto alla prepotenza ed alla intransigenza di qualche dirigente della Polisportiva?.
La dirigenza della Polisportiva non ha mai chiesto più di quanto gli spettasse e tanto meno non ha mai inteso e voluto appropriarsi indebitamente di beni altrui. Per questo ha deciso di rinunciare all´evento.
Sì, fra quella dirigenza c´è purtroppo una voce scomoda, una voce che non si conforma al cinismo ed all´ipocrisia che lo circonda ed ha la sfacciataggine e la spudoratezza di manifestare pubblicamente le proprie opinioni; una voce che si alza, qualche volta troppo e ne chiedo scusa, nel richiedere il rispetto dei diritti della società e dei suoi tesserati. E questa da molti è ritenuta una grave colpa.
Bene, resto e restiamo in attesa di quelle famigerate schede perche se così non fosse mi vedrei costretto a dover coltivare e sopportare un grande rimorso, quello di aver recentemente confermato a qualcuno, con un voto, fiducia e stima; sarei costretto ad ammettere di aver commesso un´altra delle mie tante idiozie.
Stavo per apporre la firma a questo intervento quando mi comunicano che sono state pubblicate le indizioni delle fasi regionali di categoria; oh, anche lì se le cercano con il lumicino!
Leggo quando previsto per l´under 18 e sono costretto a fermarmi alla prima fase. Sì, perché se da una parte apprendo con soddisfazione che la nostra formazione, quale finalista a Pisa, è già ammessa dall´altra mi viene da chiedermi quali sono le motivazioni che hanno portato la Consulta dei Presidenti a decidere di ampliare la manifestazione a 15 squadre. Quali sono i criteri che hanno portato all´ammissione di un numero diverso di squadre dalle varie provincie? Perché la prima fase è denominata "concentramenti" non essendo altro che gironi con gare di sola andata (penalizzando qualcuno)? Se "concentramenti" perché gare spalmate su tre settimane invece che giocate in un´unica giornata?. Non viene dichiarato che poi non c´è tempo per fare, come in altre regioni avviene, regolari gironi con gare di andata e ritorno?
Ora siccome a livello nazionale le indizioni (con motivate ammissioni, formule, norme e regolamenti) le emettono a luglio e qui a febbraio inoltrato, Il tutto sa di inciucio, te mi dai un contentino a me ed io do un contentino a te.
Non si può poi rispondere accusando qualcuno di essere il solito prevenuto maligno, sono le decisioni di qualcun altro che creano perplessità e dubbi alla gente.
E´ carnevale ed ogni scherzo vale; allora conviene farci su una bella risata, che è sicuramente meglio!
Doveroso ed opportuno fare un po´ di cronistoria di quanto successo in questi giorni.
Il giorno 22.01.2013 ore 18.53 invio una e-mail in cui viene avanzata la candidatura ad organizzare le finali provinciali under 16 e 18.
Il giorno 23.01.2013 ore 15.26 ne apro una con la quale viene comunicata l´indizione ufficiale del bando per le assegnazioni delle stesse; se ne precisano i termini e ne vengono esposti i criteri ed i coefficienti di valutazione.
Il fatto che l´e-mail con il bando sia immediatamente successiva all´avanzamento della nostra candidatura a me ed agli altri dirigenti sembra già una strana coincidenza. Ci sembra altresì strano che vengano attuati i medesimi criteri di valutazione per under 16 e per under 18 in quanto previste formule ben diverse: final-four a quattro squadre con semifinali al mattino e finali al pomeriggio per la prima, semifinali già svolte e quindi finale 3°/4° posto alle 19.30 e finale 1°/2° posto alle ore 21.00.
Ed allora che c´azzecca quanto previsto ai commi
3- Disponibilità ad offrire il pranzo - n.15 pasti per Atleti/All.re/Dirig. - (punteggio 10).
4- Disponibilità ad indicare punto ristoro a prezzo convenzionato - (punteggio 5).
6- Disponibilità dell´impianto per l´intera giornata (punteggio 8).
7- Disponibilità dell´impianto per 2 gg. consecutivi (punteggio 6). ?
Poco comprensibile per persone come noi di medio/bassa cultura ma viene deciso di avanzare nuovamente la nostra candidatura ma solo per l´under 18 con e-mail inviata il 23.01.2013 ore 18.07 rispondendo dettagliatamente ai quesiti posti nel bando.
Il giorno 27.01.2013 accompagno la 1° squadra ad effettuare una gara amichevole con la formazione del Delta Luk nella palestra di S.Marco (Lu) e lì (non era la prima volta che succedeva) incontro il presidente provinciale. Convenevoli di prassi ed è poi lui che fa cadere il discorso sulle finali. Mi dice di aver preso atto della nostra candidatura ai due eventi, io gli preciso che a seguito del bando ricevuto l´abbiamo avanzata solo per l´under 18, lui afferma che al momento siamo gli unici candidati, io gli faccio presente che per evitare polemiche forse sarebbe stato più opportuno farla disputare con gare di andata e ritorno o su di un campo neutro quale poteva essere la palestra della Bellaria di Pontedera, un impianto capiente e funzionale ed allo stesso tempo logisticamente di facile raggiungimento per tutti, anche per chi non fosse stato parte interessata. La sua risposta fù "ne parleremo".
Lunedi 04.02.2013 il nostro dirigente Cecchini ore 17.30 ca, visto che nel bando era prevista per il giorno 03 la comunicazione del suo esito, telefonava in Federazione e lì veniva a conoscenza che entrambe le finali si sarebbero svolte in altra e medesima sede.
Lunedi 04.0.2013 il sottoscritto telefonava in Federazione e parlava con il responsabile del CPOG al quale faceva richiesta della scheda valutativa i requisiti presentati dai candidati in base alla quale veniva assegnata la sede avendo ottenuto il massimo punteggio. La risposta fù "non te la mando", ed io "perchè non me la mandi?", risposta "perché non te la mando!", ed io "ora telefono alla Procura Federale.." ...etc..omissis...
Mercoledì 06.02.2013 ore 17.56 giunge e-mail del Comitato con la quale si comunica l´assegnazione della finale under 18 alla Polisportiva "considerata l´opportunità di una giusta distribuzione sul territorio" e dopo una e-mail chiarificatrice della società Folgore S.Miniato. Il non aver dato seguito al Bando e la motivazione data non ci convinceva ed abbiamo deciso con riunione urgente del C.D. di rinunciare all´evento.
Giovedì 07.02.2013 ore 09.00 ca il dirigente Cecchini informava il presidente provinciale della decisione presa. Questi lo pregava di non dare seguito alla decisione affermando di non aver fatto nessuna pressione verso la società Folgore S.Miniato ma era stata questa aver spontaneamente rinunciato. Alle ore 10.00 il Cecchini mi informava del colloquio.
Alle ore 10.30 telefono al presidente della Folgore sig. Taddei e chiedo conferma a quanto sopra. Il sig. Taddei, che ringrazio per la cordialità e schiettezza, mi dice di non aver lui inviato alcuna missiva di rinuncia e che per lui la società era sempre interessata all´organizzazione. Al termine del colloquio contatto nuovamente il Cecchini, lo informo del colloquio avuto e da lì decidiamo di dare seguito alla comunicazione della rinuncia con e-mail delle ore 11.27 indirizzata a tutti gli Organi competenti.
Sono falsità? Mi si smentisca pubblicamente!.
Se a quel "ne parleremo" del presidente (cosa non concretizzatasi) ne fosse stato dato seguito, facendone partecipi le società interessate, non sarebbe forse stato meglio? Non è stata forse un´opportunità sprecata?
La richiesta delle schede di valutazione, dato che da quelle si potevano anche apprendere anche opportunità garantite per le nostre formazioni (pasti e disponibilità palestre per allenamenti sui campi ospitanti le finali) è stato atto di protervia oppure era una legittima prassi a tutela della società e dei suoi tesserati? Non era più logico acconsentire alla richiesta fatta anche quale, se non dovuto, opportuno atto di trasparenza?
Il fatto che si sia cambiato all´ultima ora il criterio e la motivazione di assegnazione tralasciando il Bando emesso non è lecito che lasci tutti perplessi? Non ci si poteva pensare prima prevenendo incomprensioni e malcontenti da parte di tutti? Il cambio di direzione non nasconde forse il tentativo di addebitare causa ed effetto di tutto alla prepotenza ed alla intransigenza di qualche dirigente della Polisportiva?.
La dirigenza della Polisportiva non ha mai chiesto più di quanto gli spettasse e tanto meno non ha mai inteso e voluto appropriarsi indebitamente di beni altrui. Per questo ha deciso di rinunciare all´evento.
Sì, fra quella dirigenza c´è purtroppo una voce scomoda, una voce che non si conforma al cinismo ed all´ipocrisia che lo circonda ed ha la sfacciataggine e la spudoratezza di manifestare pubblicamente le proprie opinioni; una voce che si alza, qualche volta troppo e ne chiedo scusa, nel richiedere il rispetto dei diritti della società e dei suoi tesserati. E questa da molti è ritenuta una grave colpa.
Bene, resto e restiamo in attesa di quelle famigerate schede perche se così non fosse mi vedrei costretto a dover coltivare e sopportare un grande rimorso, quello di aver recentemente confermato a qualcuno, con un voto, fiducia e stima; sarei costretto ad ammettere di aver commesso un´altra delle mie tante idiozie.
Stavo per apporre la firma a questo intervento quando mi comunicano che sono state pubblicate le indizioni delle fasi regionali di categoria; oh, anche lì se le cercano con il lumicino!
Leggo quando previsto per l´under 18 e sono costretto a fermarmi alla prima fase. Sì, perché se da una parte apprendo con soddisfazione che la nostra formazione, quale finalista a Pisa, è già ammessa dall´altra mi viene da chiedermi quali sono le motivazioni che hanno portato la Consulta dei Presidenti a decidere di ampliare la manifestazione a 15 squadre. Quali sono i criteri che hanno portato all´ammissione di un numero diverso di squadre dalle varie provincie? Perché la prima fase è denominata "concentramenti" non essendo altro che gironi con gare di sola andata (penalizzando qualcuno)? Se "concentramenti" perché gare spalmate su tre settimane invece che giocate in un´unica giornata?. Non viene dichiarato che poi non c´è tempo per fare, come in altre regioni avviene, regolari gironi con gare di andata e ritorno?
Ora siccome a livello nazionale le indizioni (con motivate ammissioni, formule, norme e regolamenti) le emettono a luglio e qui a febbraio inoltrato, Il tutto sa di inciucio, te mi dai un contentino a me ed io do un contentino a te.
Non si può poi rispondere accusando qualcuno di essere il solito prevenuto maligno, sono le decisioni di qualcun altro che creano perplessità e dubbi alla gente.
E´ carnevale ed ogni scherzo vale; allora conviene farci su una bella risata, che è sicuramente meglio!
Fonte: Petrini Gabriele